DISFUNZIONI DELLA TIROIDE ED ESERCIZIO FISICO
Esercizio fisico si o no? Perché? Quali attività?
Cosa vuol dire “bruciare” e cosa cambia nelle disfunzioni tiroidee
Come cambia il metabolismo?
Se abbiamo un’eccessiva concentrazione di ormoni tiroidei circolanti (come nell’Ipertiroidismo) avremo una spesa energetica maggiore di base ed un’aumentata velocità di utilizzo delle energie (“bruciamo” di più e “accumuliamo” di meno), nonché un’iperattività del sistema nervoso. Nel caso dell’Ipotirodismo avremo una reazione opposta, essendo una condizione causata da carenza di ormoni tiroidei e carenza di iodio, con conseguente rallentamento del metabolismo, nonché rallentamento dell’attività fisica e psichica.
Quanto è importante l’attività fisica?
Qui introduco le linee guida, che andremo ad approfondire negli appuntamenti seguenti. Mi rendo conto che di queste patologie se ne parla molto poco e, troppo spesso, in maniera non corretta o superficiale. Soprattutto si collega il movimento semplicemente al “bruciare calorie”, al “sudare”, come se questo fosse l’unico scopo, un rimedio per bilanciare entrate e uscire, per “bruciare le calorie del dolce” che ho mangiato dopo pranzo. Dobbiamo capire quanti e quali sono gli effetti positivi sul nostro organismo dell’esercizio fisico e come utilizzarli per il nostro benessere di oggi e soprattutto di domani. Perché muoversi, se non è fatto nel modo corretto e finalizzato, non sempre fa bene. Anzi, quasi mai.
L’attività fisica è fondamentale, nel caso di Ipotiroidismo ancora di più, ma va praticata, a seconda delle proprie condizioni, in maniera costante (almeno tre volte a settimana) e moderata. Se ancora qualcuno pensa che “sudare” equivale a “dimagrire”, sappia che purtroppo non è così: si dimagrisce quando si provoca un aumento del metabolismo (anche quello basale) e ciò si crea con la giusta attività fisica. Sudare, se non è associato a questa trasformazione, provoca solo una momentanea perdita di liquidi, che fa benissimo per eliminare tossine e darci una sensazione di benessere post-fatica, ma nessun dimagrimento. Ti pesi ed hai perso un chilo dopo l’attività fisica? Certo, probabile, se hai espulso molti liquidi, ma li recupererai semplicemente bevendo. E poi ricorda che “perdere peso” e “dimagrire” sono due cose molto differenti. Dimagrire, infatti, significa sostituire massa grassa con massa magra (muscolare), quindi potresti pesarti e scoprire di avere 1-2 kg in più dopo 2 mesi di attività fisica (perchè il muscolo “pesa” molto più del “grasso”, ma essere cambiata, magari una taglia in meno e sicuramente un corpo più tonico.
Sfatiamo anche la leggenda che è da evitare in caso di Ipertiroidismo! Certamente l’attività fisica va molto limitata e studiata nei particolari perché non dobbiamo rischiare di accelerare un metabolismo già di per se elevato, ma l’esercizio serve anche al mantenimento delle strutture e del tono muscolare! Serve a prepararci per una vecchiaia più godibile. Quindi, assolutamente non va evitato.
Vedremo insieme cosa fare e soprattutto cosa evitare … alla prossima!
Giulia Simonetti